I mezzi paccheri con datterino giallo confit, caciocavallo podolico e mollica sono un primo piatto semplice da realizzare, a base di ingredienti di eccellenza made in Basilicata. A partire dalla pasta: Pasta Caterina.
Molti sanno che questo non è un blog dedito alle sponsorizzazioni e che mi piace parlare soltanto dei prodotti in linea con il mio pensiero e la mia “etica in cucina“. Pasta Caterina lo è. Parlo di un pastificio artigianale con sede in Basilicata che adopera grano locale – quello di Genzano della Lucania – ed un metodo di produzione appreso nei pastifici di Gragnano. Il risultato è una pasta ruvida, in grado di tenere bene la cottura, ma anche di assorbire profondamente il condimento, caratteristica che le consente di essere utilizzata con risultati eccellenti anche per la risottatura.
Il caciocavallo podolico che ho usato per il condimento è una qualità di formaggio particolarmente pregiata, tipica del Sud Italia, derivante dalla lavorazione di latte da vacche podoliche ancora presenti sulle terre dell’Appennino Meridionale – rigorosamente allevate allo stato brado o semibrado. È un formaggio che si presta a lunghe stagionature e che si presenta con una pasta dura color avorio ed un sapore intenso a tratti pungente. Quello lucano è un prodotto presidio Slow Food nel tentativo di proteggere, salvaguardare ed incentivare la produzione di latticini da vacche podoliche, specie molto antica in via di estinzione.
Il datterino giallo, invece, è una varietà molto pregiata dal colore brillante, gusto particolarmente dolce e totalmente priva di acidità. Se non lo trovate potete sostituirlo con un semplice pomodoro datterino, anch’esso più dolce rispetto ad un comune ciliegino.
Mezzi paccheri con datterino giallo confit, acciughe, caciocavallo podolico e mollica croccante: la ricetta
Ingredienti per 2 persone
- 180 g di mezzi paccheri Pasta Caterina
- 300 g di pomodorini datterino giallo
- 1 fetta di pane di grano duro
- 2 spicchi di aglio
- 2 acciughe
- 1 limone non trattato
- menta fresca
- olio evo
- sale
- Caciocavallo Podolico stagionato in grotta (in alternativa anche un buon pecorino stagionato)
- pepe nero macinato fresco
- zucchero semolato (per la caditura dei pomodorini)
Preparazione
- Prepara i pomodorini confit: lava i datterini, asciugali e tagliali a metà. Disponili su una leccarda rivestita di carta forno e cospargili con 1 spicchio di aglio tritato, menta tritata e zucchero semolato. Cuoci in forno statico preriscaldato a 150° C per circa 1 ora e 30 minuti, fin quando i pomodorini non risulteranno carammellati e mielosi.
- Priva la fetta di pane della crosta e trita grossolanamente la mollica con un coltello da cucina. Scalda il fondo di una padella antiaderente e tosta le briciole di pane mescolando: quando cominceranno ad evere un aspetto dorato irrora con un giro di olio e aspetta che diventino ben croccanti. Trasferiscile in un piatto asciutto e pulito e tienile da parte.
- Cuoci i mezzi paccheri in acqua bollente e salata per il tempo di cottura indicato sulla confezione. Nel frattempo soffriggi l’ultimo spicchio di aglio con un po’ d’olio in una capiente padella, aggiungi le acciughe e lascia che queste si sciolgano dolcemente.
- Scola la pasta al dente e trasferiscila in padella aggiungendo gradualmente un paio di mestoli di acqua di cottura. Quando il fondo risulterà sufficientemente cremoso, spegni il fuoco e manteca aggiungendo i pomodorini canditi, una generosa spruzzata di pepe, e qualche fogliolina di menta. Continua con un’abbondante grattugiata di caciocavallo e termina con la mollica croccante.
- Servi immediatamente ultimando con un po’ di buccia di limone grattugiata, ancora caciocavallo ed un filo di olio a crudo.
Pasta Caterina offre prodotti particolarmente adatti alla ristorazione. Per ulteriori informazioni e contatti con il pastificio ti consiglio di visitare il Sito web o la pagina Facebook.