Il polpo in umido è un piatto di pesce a base di pochi e semplici ingredienti; un piccolo-grande “assaggio di mare” da accompagnare con dei crostini oppure da utilizzare come condimento per la pasta.
Cucinare il polpo è per molti un’incognita e il risultato più temuto è quello di un polpo duro e gommoso.
Sul tema, i consigli sono davvero moltissimi e tanti attingono da credenze popolari non sempre veritiere in termini di riuscita.
Come si cucina il polpo per un risultato tenerissimo?
- Calcola circa un’ora di tempo di cottura per ogni chilogrammo di pesce. Quindi mezz’ora per un polpo da 1/2 kg e un’ora e 1/2 per un polpo da 1,5 kg.
- Non aggiungere acqua: il detto popolare napoletano “O purpo s’adda cocere cu’ l’acqua soja” è altamente istruttivo. Il polpo, infatti, durante la cottura rilascia la sua acqua. Io procedo così: per la cottura in bianco, dopo averlo fatto arricciare in un soffritto di aglio e olio, aggiungo non più di 1 bicchiere d’acqua; mentre per la cottura con il sugo non aggiungo nient’altro che i pelati o la passata – sempre dopo il soffritto.
- Cuoci su fuoco basso senza mai aprire il coperchio: dopo una prima cottura vivace – sfumando anche con un goccio di vino – incoperchia e abbassa la fiamma. Quindi lascia cuocere delicatamente il polpo senza mai aprire, in modo da non far fuoriuscire il calore.
- Fai raffreddare il polpo coperto: una volta cotto, non aprire subito il coperchio. Lascia riposare almeno 15 minuti a fuoco spento senza toccare.
- Partire da un polpo decongelato, oppure congelarlo dopo l’acquisto per 24 ore, ti aiuterà ad ottenere un risultato tenero.
Quello che vedi in foto è un polpo freschissimo e una volta pronto – con le indicazioni qui riportate – era talmente tenero che nel sollevarlo con il forchettone durante lo scatto si è spezzatto da solo (io l’ho mangiato tagliando i tentacoli con una forchetta!).
Polpo in umido – la ricetta
Ingredienti per 4 persone
- 1 polpo verace da 1 kg, già pulito
- 400 g di pomodorini pelati
- 1 spicchio di aglio
- olio extravergine di oliva
- 1/2 bicchiere di vino bainco secco
- sale e pepe
- prezzemolo fresco
Preparazione
- Sbuccia l’aglio, taglialo a metà e fallo dorare in una casseruola dal fondo spesso con un po’ di olio.
- Tenendo il polpo dalla testa, fai arricciare i tentacoli scottandoli nel soffritto. Poi lascia cadere il polpo e fallo insaporire. Quindi sfuma con il vino.
- Aggiungi i pomodorini pelati, incoperchia e fai cuocere su fuoco vivace 2-3 minuti. Quindi abbassa al minimo e prosegui la cottura del polpo senza aprire, per un’ora.
- Correggi di sale, aggiungi una spolverata di pepe, richiudi e prosegui la cottura per pochi minuti. Poi spegni e fai intiepidire senza toccare il coperchio.
- Servi il polpo aggiungendo prezzemolo fresco tritato e un giro di olio a crudo. Taglia il polpo a pezzetti e accompagnalo con crostoni di pane oppure con gli spaghetti al dente.
L’unica cosa a cui dovrai fare attenzione è che non si asciughi completamente il fondo di cottura. Per il resto si tratta di una preparazione che quasi si prepara da sè!
Il polpo in umido è una portata perfetta da servire come antipasto in apertura di un pranzo a base di pesce. Puoi proseguire il menu preparando degli ottimi tagliolini agli scampi e zucchine.
Sei pronto a gustare il polpo più tenero che tu abbia mai mangiato?
Buongiorno, bellissima ricetta, la pentola usata è in ghisa? oppure “normale” ?
Ciao! La pentola che vedi in foto è in ghisa, ma ho usato spesso, per la stessa ricetta, anche pentole in acciaio.